Quanto si spende per un trasloco? La risposta dipende da molti fattori ma, se deciderete di affidarvi a un’impresa seria e attendibile, vi basterà fornire qualche dato per conoscere in un attimo la spesa da sostenere. Noi di Borromeo Traslochi, ad esempio, siamo rinomati a Milano Est per la nostra esperienza e correttezza e possiamo fornirvi preventivi chiari e senza sorprese in tempo reale o al massimo in qualche ora. Se, poi, volete farvi un’idea generale, leggete la nostra mini guida, che vi spiega quanto costa un trasloco e quali voci influiscono sull’esborso totale.
Un imballaggio a regola d’arte è fondamentale per un trasloco ben riuscito e, se è vero che potreste occuparvene da soli, è altrettanto innegabile che degli esperti possono gestire questa fase delicata in modo professionale. Per evitare che gli arredi si rompano o si rovinino, infatti, è indispensabile adottare metodologie, strumentazioni e procedure ad hoc. Sapevate, ad esempio, che un divano in alcantara deve essere coperto col cappuccio, pena la permanenza dei segni del pluriball? Per altri articoli, invece, sono necessari il cartone ondulato e le pellicole protettive, tutte accortezze che vi verranno a costare dai 100 a 200 euro. Che dite, vale la pena spenderli per proteggere i vostri adorati mobili?
Per traslocare solitamente si utilizzano furgoni, montacarichi o autoscale che occupano una porzione di suolo pubblico e, dunque, bisogna richiedere il relativo permesso e corrispondere un canone variabile al Comune di residenza. Il rilascio dell’autorizzazione da parte dell’ufficio di polizia locale competente prevede sempre un periodo di attesa che, spesso, è di pochi giorni ma, talvolta, può raggiungere il mese. Dunque, vi consigliamo di attivarvi per tempo o, in alternativa, di contattare un’impresa di traslochi, che sbrigherà le pratiche burocratiche al posto vostro per circa 80-90 euro.
Un altro servizio da conteggiare per calcolare il prezzo totale di un trasloco è quello di montaggio e smontaggio degli arredi, che la nostra impresa affida solo a professionisti e falegnami qualificati. Generalmente la tariffa per questo lavoro si aggira sui 15–20 euro all’ora per ogni addetto, ma può oscillare in funzione della tipologia di mobili e del piano a cui è ubicata l’abitazione. Di solito, la spesa da preventivare parte da circa 80 euro per i complementi più piccoli, arriva a 150 euro per un soggiorno e sfiora i 300 euro per l’installazione completa di una cucina.
Non sempre la data del trasloco coincide con quella in cui si prende possesso della nuova abitazione. In caso vi siano dei tempi di attesa, può essere utile stoccare temporaneamente i mobili in un magazzino. Naturalmente, la spesa per questo servizio dipende dal periodo di utilizzo e dalle dimensioni del deposito: affittare un box o container in uno spazio custodito o dotato di sistemi di allarme o videosorveglianza solitamente costa circa 5–10 euro al metro quadro ma la tariffa giornaliera può diminuire sensibilmente se si usufruisce dell’offerta di deposito per un lungo periodo.
Uno degli elementi che influiscono maggiormente sulla spesa per il trasloco è il trasporto e, dunque, la distanza tra la vecchia e la nuova abitazione o sede da raggiungere. Non a caso, un trasferimento che nella stessa città o area metropolitana costa dai 150 ai 400 euro può richiederne 1.800 quando si devono percorrere grandi distanze sul territorio nazionale e addirittura 6.000 in caso di trasloco intercontinentale.
Adesso che sapete quanto costa traslocare, non vi resta che fare il grande passo: chiedete un preventivo a Borromeo Traslochi, che unisce convenienza e affidabilità!