Il trasloco è un momento delicato che nel corso della vita capita più o meno a tutti e molte volte è causa di forte stress. Per questo motivo, con questo articolo vogliamo darti alcuni importanti consigli per traslocare. Preparare un trasloco può risultare complicato, eppure se organizzato bene, potrai evitare molti problemi. Prima di tutto, è importante avvertire tutte le compagnie di luce, gas e telefono e ricordarti di segnalare il cambio di residenza a tutti i fornitori.
Di recente i traslochi sono diventati più semplici e veloci grazie alle ditte specializzate. Tuttavia uno dei primi consigli per traslocare che vogliamo darti, è quello di liberarti di tutte le cose di cui non hai bisogno presso organizzazioni che si occupano di raccogliere vestiti, giocattoli e altro.
Dopodiché tieni a mente questi passaggi per traslocare:
Di seguito scoprirai come traslocare una fornitura di energia.
Considerando i tempi di cessazione della vecchia fornitura e calcolando l’attivazione della nuova, ti consigliamo di agire il prima possibile. Spesso il funzionamento di una nuova fornitura può avvenire in una settimana ma, in alcuni casi, può passare anche un mese. In particolare, ti suggeriamo di interrompere la fornitura elettrica e di gas della tua vecchia casa, in un tempo di due settimane. Ad ogni modo puoi effettuare un trasloco di luce e gas con queste tre modalità:
Se vuoi approfondire l’argomento e leggere la guida completa per capire quando devi effettuare una voltura, un subentro o un allaccio delle forniture di luce e gas puoi consultare questa pagina.
Cambiare gestore gas e luce nel mercato libero, è gratuito. Tuttavia potrebbe essere richiesto di sostenere dei costi di bollo per il nuovo contratto, se l’offerta luce e gas rientra nel mercato tutelato. Il costo di questo bollo è pari a 16 euro in aggiunta al deposito cauzionale. D’altra parte, se passi da nuovo operatore dopo un precedente cambio avvenuto in meno di 12 mesi, il contributo sarà di 27 euro. In ogni caso, se hai dei dubbi sul costo del passaggio di fornitura di luce e gas, ti consigliamo di analizzare l’argomento a questa pagina.
Indipendentemente dal tipo di fornitura scelta, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ARERA, fornisce importanti informazioni sulle tempistiche di attivazione sul cambio del fornitore. In breve, è fondamentale sapere che la fornitura viene attivata dal distributore locale entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta inviata dal venditore per conto del cliente. Per questo motivo, se l’attivazione dell’energia avviene oltre il tempo previsto e le cause siano imputabili al distributore, per il cliente è previsto un indennizzo automatico che parte da 35 euro. Se vuoi conoscere altre informazioni dell’ARERA sul cambio fornitore, consulta questa pagina.