Prima o poi, tutti ci troviamo davanti alla necessità di traslocare!
Molti si concentrano sulla difficoltà pratica e fisica di spostare da una casa all’altra le proprie cose: imballaggio, smontaggio, spostamento di mobili etc.
Sicuramente, questa operazione richiede organizzazione, ma spesso può essere supportata da una azienda come la nostra, specializzata in traslochi nella zona di Milano.
Ciò a cui solitamente non si pensa come prima necessità è il trasloco delle utenze, che spesso può risultare stressante: ve ne parliamo in questo articolo.
In linea di massima, è bene inviare tutte le richieste almeno un mese prima rispetto alla data in cui si pensa di entrare nella nuova casa: la gestione delle domande è veloce, ma non immediata.
Inoltre, bisogna disattivare le utenze dell’abitazione che si sta lasciando.
Differentemente dai mobili, le utenze non possono essere semplicemente spostate: ognuna di esse è legata ad un contratto con un ente e collegata ad uno specifico contatore, situato in un luogo fisico. Ciò che si può fare, è cambiare l’intestatario della bolletta e/o il gestore.
Se la casa è nuova ed è anche una nuova costruzione bisognerà richiedere la prima attivazione ad un fornitore di propria scelta, sempre dopo aver appurato che l’impresa costruttrice abbia già provveduto a dotare l’immobile di un proprio contatore.
Se invece il contatore non c’è, i tempi si allungheranno, in quanto bisognerà effettuare l’allacciamento degli impianti alla rete di distribuzione.
L’attivazione del servizio ha sempre dei costi.
Se, invece, la casa in cui vi state trasferendo era già abitata, bisogna distinguere tra due casi differenti: quelli in cui è possibile fare la voltura e quelli in cui è necessario un subentro.
La voltura di un’utenza avviene quando il vecchio proprietario non ha ancora disdetto il contratto: in questo caso, basterà fare una telefonata al gestore, comunicando gli estremi dell’utenza e i vostri dati.
Il subentro, invece, si rende necessario qualora sia presente un contatore, ma il contratto è già stato cessato dal vecchio proprietario; si procederà quindi ad una nuova attivazione, potendo scegliere a proprio piacimento il fornitore.
Vediamo di quali utenze bisogna prendersi carico.
Di seguito, ecco quali sono le utenze relative ad un’abitazione di cui ci si deve occupare nel caso di trasloco:
A seconda dei casi, potrebbe non essere necessario l’allaccio diretto ad alcune delle utenze suddette, per esempio quando nella nuova abitazione acqua e gas (nel caso di riscaldamento centralizzato e fuochi ad induzione) sono gestiti direttamente dal condominio.
Borromeo Traslochi può supportarvi in tutta la parte pratica di un trasloco, lasciandovi così più liberi di occuparvi di quella burocratica!